mercoledì 1 giugno 2011

Colubro di Esculapio o saettone (Zamenis longissimus, Laurenti 1789) (Elaphe longissima, Laurenti 1768)

Cervone (Elaphe quatuorlineata, Lacépède 1789)

Biacco (Hierophis viridiflavus, Lacépède 1789)

Luscengola (Chalcides chalcides, Linnaeus 1758)

Orbettino (Anguis fragilis, Linnaeus 1758)

Pseudopo (Pseudopus apodus)

Lucertola ocellata (Timon lepidus, Daudin 1802)

Geco comune (Tarentola mauritanica, Linnaeus 1758)

Natrice viperina (Natrix maura, Linnaeus 1758)

Vipera (Vipera aspis, Linnaeus 1758)

Vipera dal corno (Vipera ammodytes, Linnaeus 1758)

Marasso (Vipera berus, Linnaeus 1758)

Vipera dell'Orsini (Vipera ursinii, Bonaparte 1835)

Biscia dal collare o natrice dal collare (Natrix natrix, Linnaeus, 1758)

Tartaruga di terra o tartaruga di Hermann (Testudo hermanni, Gmelin 1789)

Testuggine palustre europea (Emys orbicularis, Linnaeus 1758)

Tartaruga palustre americana (Trachemys scripta, Schoepff 1792)

Tartaruga marginata (Testudo marginata, Schoepff 1792)

Tartaruga greca o tartaruga moresca (Testudo graeca, Linnaeus 1758)

Tartaruga comune (Caretta caretta, Linnaeus 1758)

Tartaruga verde (Chelonia mydas, Linnaeus 1758)

Serpente giarrettiera (Thamnophis sirtalis, Linnaeus 1758)

Serpente frustino dal naso lungo (Ahaetulla nasuta, Lacépède, 1789)

Serpente delle mangrovie o serpente gatto (Boiga dendrophila, Boie 1827)

Mamba nero (Dendroaspis polylepis, Günther 1864)

Mamba verde orientale o mamba dalla testa stretta (Dendroaspis angusticeps, Smith 1849)

Mamba verde occidentale (Dendroaspis viridis, Smith 1849)

Cobra egiziano (Naja haje, Linnaeus 1820)

Cobra dagli occhiali o cobra indiano, (Naja naja, Linnaeus 1758)

Cobra reale (Ophiophagus hannah, Cantor 1836)

Cobra sputatore rosso (Naja pallida, Boulenger 1896)

Cobra dal collo nero o cobra sputatore (Naja nigricollis
Reinhardt, 1843)

Vipera del Gabon (Bitis gabonica, Duméril, Bibron & Duméril 1854)

Pitone moluro, pitone delle rocce indiano (Python molurus, Linnaeus, 1758)

Pitone reale o pitone palla (Python regius, Shaw 1802)

Pitone di Seba o Pitone africano maggiore (Python sebae, Gmelin 1788)

Pitone reticolato (Python reticulatus, Schneider 1801)


Anfibi

Salamandra pezzata (Salamandra salamandra, Linnaeus 1758)

Salamandrina dagli occhiali (Salamandrina terdigitata, Bonnaterre 1789)

Tritone crestato (Triturus cristatus, Laurenti 1768)

Tritone alpino (Mesotriton alpestris, Laurenti 1768)

Tritone italiano (Lissotriton italicus, Peracca 1898)

Tritone punteggiato (Lissotriton vulgaris, Linnaeus 1758)

Tritone alpino (Mesotriton alpestris, Laurenti 1768)

Proteo (Proteus anguinus, Laurenti 1768)

Ululone appenninico o Ululone italiano (Bombina pachypus, Bonaparte 1838)

L'ululone dal ventre giallo (Bombina variegata, Linnaeus 1758)

Xenopo liscio (Xenopus laevis, Daudin 1802)

lunedì 4 aprile 2011

Sol Invictus

Sol Invictus ("Sole invitto") o, per esteso, Deus Sol Invictus ("Dio Sole invitto") era un appellativo religioso usato per tre diverse divinità nel tardo Impero romano: Eliogabalo, Mitra e Sol.
Al contrario del precedente culto agreste di Sol Indiges ("Sole nativo" o "Sole invocato" - l'etimologia ed il significato del termine indiges sono dubbie), il titolo Deus Sol Invictus fu formato per analogia con la titolatura imperiale Pius, Felix, Invictus (Devoto, Fortunato, Invitto).

venerdì 1 aprile 2011

Chi ha scritto la Bibbia?

Bart D. Ehrman è “Distinguished Professor of Religious Studies” all’università del North Carolina e ha scritto diversi libri, pubblicati in Italia da Mondadori e Carocci, di cui si consiglia la lettura a tutti coloro che sono interessati allo studio critico dei testi considerati sacri da cristiani ed ebrei. Su Hufftington Post ha pubblicato un’interessante articolo in cui riprende un argomento affrontato in modo più approfondito nei suoi testi: l’identità di chi ha scritto alcuni dei testi biblici. Conviene riportare alcuni passi tradotti pari pari dall’articolo.

giovedì 31 marzo 2011

Poecilia reticulata

Regno: Animale
Phylum: Chordata
Sottophylum: Vertebrata
Superclasse: Gnathostomata
Grado: Pisces
Classe: Osteichthyes
Divisione: Halecostomi
Sottodivisione: Teleostei
Superordine: Acanthopterygii
Ordine: Cyprinodontiformes
Famiglia: Poeciliidae
Genere: Poecilia
Specie: Reticulata

Poecilia reticulata, conosciuto solitamente come Guppy o Lebistes, è un piccolo pesce d'acqua dolce della famiglia Poeciliidae.

Un quinto dei vertebrati a rischio estinzione, ma la conservazione funziona

Un quinto delle specie di vertebrati sono a rischio estinzione, e la situazione sarebbe ancora peggiore se non fosse per gli attuali sforzi di conservazione della biodiversità. Ad affermarlo è il più vasto studio mai condotto sulla situazione complessiva dei vertebrati presentato in occasione della X Conferenza delle Parti della Convenzione sulla Biodiversità delle Nazioni Unite (CBD) in corso a Nagoya, in Giappone.

La "strategia ritardante" dei batteri: aiutare il nemico per preparare un'invasione migliore

Neisseria gonorrhoeae è il nome scientifico del batterio responsabile della gonorrea, nota patologia venerea. Esso trascorre gran parte del tempo sulla superficie esterna della pelle dell'organismo ospite, penetrando attraverso la pelle soltanto negli stadi finali dell'infezione.
Una recente ricerca, condotta dal dott. Jan Peter Boettcher del Max-Planck-Institut fur Infektionsbiologie di Berlino, ha evidenziato un insolito ed interessante comportamento messo in atto da questo batterio nelle fasi che precedono la penetrazione attraverso la pelle.

Contrariamente a quanto si è sempre creduto, sembra che questi batteri non abbiano alcuna fretta ad invadere l'ospite; anzi, se accidentalmente le cellule epiteliali dell'ospite inglobano cellule batteriche prima che sia arrivato "il momento giusto", queste non sopravvivono, perché "non sono ancora del tutto pronte".

Trovato il materiale biologico più resistente: la seta del ragno della corteccia di Darwin


LIVORNO. PlosOne pubblica lo studio "Bioprospecting Finds the Toughest Biological Material: Extraordinary Silk from a Giant Riverine Orb Spider" frutto del lavoro di ricerca svolto tra il marzo 2008 e l'aprile 2010 in due aree forestali, la riserva speciale di Perinet e quella forestale dio Mantadia, del Parco nazionale di Andasibe-Mantadia, nella provincia di Toamasina, nel Madagascar Orientale.